Estate: tempo di mangiare meglio per mantenersi in forma

D'estate, si sa, il rischio sgarro è dietro l'angolo. La pizza con gli amici, la birra fresca, un dolcetto in più... Tutto bellissimo, per concedersi qualche piccola gratificazione, ma nelle giuste quantità! Abbiamo chiesto il parere di Anna de La Cucina Salutare per capire meglio come vivere nella nostra quotidianità una dieta bilanciata. 

Quanto è importante la stagionalità in una dieta bilanciata?

La stagionalità è un elemento fondamentale per un’alimentazione sana. La natura ogni mese ci offre prodotti diversi, che ci garantiscono il meglio delle loro proprietà e di sapore. Il ritmo delle stagioni permette innanzitutto agli alimenti di crescere e di maturare in maniera naturale e sana, abbattendo l'utilizzo di pesticidi e di altre soluzioni chimiche.

C'è anche un altro importante argomento a favore dei prodotti di stagione: la protezione del clima. Il trasporto a lungo termine non fa bene ai prodotti e alla biosfera.

In ogni stagione la natura stessa ci offre quello di cui abbiamo bisogno: l’inverno è il momento giusto per rafforzare il nostro corpo, migliorare la digestione e irrobustire il nostro sistema immunitario. In primavera concentriamoci sulla pulizia dell’organismo e in estate mangiamo pasti leggeri e manteniamoci idratati; in autunno mangiamo piatti più calorici e riscaldanti, permettendoci di prepararci all’inverno.

Quali sono i “colori” che fanno bene e quanti dovremmo assumerne ogni giorno?

I nostri piatti dovrebbero essere colorati, perché è il modo migliore per fornire al corpo tutti gli ingredienti necessari. Le linee guida internazionali raccomandano un’alimentazione che comprenda almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura con l’aggiunta dei 5 colori: rosso, giallo-arancio, bianco, verde, viola-nero che rappresentano una serie di sostanze ed attività e funzioni protettive:

• bianco (cipolla, cavolfiore, aglio) ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, rafforza il sistema immunitario;
• giallo e arancio (carote, arance, zucca, peperoni, patate dolci, mango) eliminano i radicali liberi dal corpo. Grazie a loro possiamo godere di pelle e unghie sane e bei capelli. Hanno anche un effetto positivo sulla nostra vista;
• rosso (barbabietola, pomodoro, peperoncino, fragola, lampone, mela) supporta il lavoro del cuore, abbassa il colesterolo cattivo, aiuta a mantenere “giovane” l’organismo e ha proprietà antitumorali. Abbassa la pressione sanguina e riduce il rischio di osteoporosi;
• verde (broccoli, cavoli, porro, spinaci, lattuga, piselli, kiwi) è ricco di vitamina C ed è un’ottima fonte di ferro. Svolge un ruolo importante nella rimozione delle tossine dal corpo. Ha inoltre un effetto benefico sul sistema circolatorio;
• viola-nero (melanzane, cavoli rossi, mirtilli, more, uva scura) sono il gruppo dei più potenti antiossidanti che purificano il corpo dalle tossine. Stimolano la digestione, riducono il rischio di ictus ed hanno proprietà antitumorali.

Mangiare bene è anche volersi bene: pensi che dedicare del tempo a curare anche la mise en place, a scegliere un bel piatto, sia una coccola che aiuta a stare meglio?

Un ruolo enorme durante i pasti è svolto da elementi quali: atmosfera, musica, modo di servire il pasto e colori. Circondarci di cose belle ha un effetto positivo sul nostro umore e di conseguenza anche sul nostro atteggiamento nei confronti della vita e degli altri. Grazie anche alla cura della mise en place, possiamo coccolarci pur nella quotidianità.